GLOSSARI

Ultima modifica: 02/09/00

In questa sezione ci sono dei link a siti per me di un certo interesse. Per consultare l'elenco selezionare il ragguppamento desiderato dalla barra di sinistra

AVVERTENZE L'indice a sinistra consente di posizionarvi in questo elenco che contiene una brevissima descrizione della tipologia dei contenuti.

Contenuto

GLOSSARIO INTERNET

E' un breve elenco dei principali termini usati nel linguaggio di internet
Ultimo aggiornamento: 11/04/00

ACTIVE-X

Tecnologia proprietaria di Microsoft per aggiungere funzionalita’ allo standard HTML

APPLICAZIONE

è sinonimo di programma. Si dice di qualsiasi software dedicato a un'attjvftà specifica (videoscrittura, calcolo, gestione dati, giochi, ecc.).

ASClI

(Amencan Standard Code for Informaton lnterchange) codice standard americano per lo scambio di informazioni tra computer. anche con sistemi operativi diversi. E’ il minimo comun denominatore per rappresentare lettere, numeri e caratteri speciali: il formato più semplice, quello "testo"

BACKBONE

(dorsale) Linea ad alta velocità di trasfenmento dei dati. Le dorsali sono i principali punti di accesso alla rete, cui molte reti sono collegate.

BANDA

(larghezza di banda. bandwidth) la capacità di una connessione (telefonica, in fibra ottica o altre), cioè la quantità di dati - generalmente espressa in bit per secondo - che possono attraversarl&Tanto maggiore è la larghezza di banda di una linea, tanto maggiore sarà la quantità di informazioni in grado di essere trasmessa al secondo,

BAUD

la velocità di trasmissione dei dati di un modem (in onore dell'ingegnere francese specialista in telegrafia Emile Baudot).

BIT

(binary digit cifra binaria) è la più piccola unità di informazione (O oppure 1) che un computer è in gr-ado di gestire. Un byte, che può rappresentare ogni genere di inforrnaàone (tra cui le lettere dell'alfabeto e i numeri da 0 a 9), è composto da 8 bit Il bit è rappresentato dalla lettera b minuscola; il byte da una B maiuscola 1024 byte si rappresentano con KB (dove la K sta per Kilo, cioè mille), un milione di byte con MB (M sta per Mega, cioè un milione) e infine un miliardo di byte con GB (G sta per Giga, cioè appunto un miliardo).

BOUNCE

un messaggio di posta elettronica che ritona al mittente a causa di un indirizzo errato dei destnatano o per altri problemi.

BBS

Indica un vecchi sistema utilizzato per diffondere i files tra vari utenti prima dell’espansione di internet e dei server FTP.

BPS

La velocita’ dei modem e’ misurata in BIT Per Secondo. Tanto piu’ e’ alto il numero di BPS del modem tanto piu’ sara’ veloce la trasmissione. Ovviamente esistono dei limiti legati alle linee telefoniche su cui si devono trasmettere i dati. Attualmente i modem piu’ diffusi sono quelli da 14.400 bps o da 28.800 bps per le linee telefoniche analogiche e da 64.000 bps per canale per le linee ISDN.

Con le linee telefoniche analogiche e’ comunque quasi impossibile arrivare 28.800 bps in trasmissione. La velocita’ massima di trasmissione dipende da vari fattori tra cui il principale e’ la qualita’ della linea telefonica; un elevato disturbo sulla linea causa parecchi errori in trasmissione con conseguente rallentamento.

Attualmente la lentezza delle trasmissioni via telefono e’ il principale ostacolo alla diffusione su larga scala di servizi tipo INTERNET. Questo vincolo e’ comunque destinato a cadere in tempi relativamente brevi. Si parla di cablaggio con le fibre ottiche o almeno con linee telefoniche ad alta velocita’; in questo modo sara’ possibile utilizzare dei modem molto piu’ veloci degli attuali e rendere possibile il trasferimento di grandi quantita’ di informazioni in brevissimo tempo.

BROWSER

tecnicamente qualunque programma per leggere ipertesti. Dal momento che il Worid Wide Web è basato sulla tecnologia degli ipertesti con il termine browser si indica ogni programma per navigare nel WWW

Si usa dire navigare in INTERNET per indicare che ci si muove tra i vari documenti. Con un paragone cartaceo si naviga in un libro sfogliando le varie pagine ad esempio guidati dai numeri di pagina riportati nell'indice analitico. Su INTERNET ci si muove tra i vari documenti semplicemente attivando i richiami o link ad altri testi.

BYTE

un byte, che può rappresentare ogni genere di informazione (tra cui le lettere dell'alfabeto e i numeri da 0 a 9), è composto da 8 bit

CD-ROM

(Compact Disc Read-Only Memory) un supporto simile al CD audio su cui si possono memorizzare fino a 600 MB di dati (contro l'1.4 MB di un floppy), e che viene letto tr-amite ottica laser e non con sistemi magnetici. Per ora un CD-ROM si può solo leggere, ma fra non molto anche gli home computer saranno in grado di memorizzare dati su questo supporto.

CLIENT

è un software utilizzato dall'utente in grado di accedere a un servizio offerto da un programma che gira su un altro computer, che si chiama "server"

La rete (intemet o un altro tpo di network) è il mezzo tramite cui client e server comunicano. Netscape Navigator e Microsoft lntemet Expiorer ad esempio, sono client per il World Wide Web, cioè programmi per accedere alle informazioni in formato ipertestuale disponibili sui server WWW della rete intemet.

DNS

(Domain Name System) ciascuno degli host che fon-nano lntemet è contrassegnato in modo univoco da un numero, che va utilizzato per collegarsi ad esso. Per evitare agli utenti di dovere utilizzar-e questi numeri, sostituendoli con nomi più facili da ricordare e più significativi, esiste un database (il DNS) in cui a ciascuno dei nomi è associato il numero che gli corrisponde. Quando l'utente indica un indirizzo al proprio browser, per esempio wwwbn.it, il sistema "interroga" dunque il DNS per conoscere il numero dell'host al quale deve collegarsi, quindi effettua la connessione.

DOMINIO

indica l'ar-ea di appartenenza di un computer collegato a Internet, specificata nel nome da cui è univocamente contrassegnato.

DOWNLOAD

E’ il trasferimento di un file da un computer al proprio, attraverso la rete.

E-MAIL

La posta elettronica rappresenta il modo piu’ semplice di scambiare messaggi con altri utenti su INTERNET. L’invio di un messaggio di posta elettronica e’ paragonabile all’invio di un fax. Con la posta elettronica e’ possibile inviare testi, dati, immagini e qualsiasi altro tipo di dato memorizzato in forma elettronica. Contrariamente alla posta o ad un fax la posta elettronica non arriva automaticamente al destinatario bensi’ arriva alla casella postale elettronica del destinatario. Sara’ cura del singolo provvedere di tanto in tanto a leggere la sua casella postale e cioe’ a collegarsi alla rete e richiedere la ricezione degli eventuali messaggi di posta elettronica giacenti nella casella postale.

Se un utente non legge mai la sua posta non ricevera’ mai eventuali messaggi inviati.

I messaggi possono essere composti anche da immagini o da file audio e video. possono essere anche inviati a più utenti contemporaneamente, vengono memorizzati in caselle postali elettroniche (mailbox assegnate agli utenti della rete).

e-Mail adress

E' l'indirizzo di posta elettronica. Con un paragone telefonico e' il numero di telefono per raggiungere un utente su INTERNET. Per come e' organizzata INTERNET l'indirizzo di posta elettronica e' unico per ogni utente. A differenza del numero di telefono che e' composto da cifre, l'indirizzo di e-Mail e' composto da lettere molto piu' semplici da ricordare.

Ogni indirizzo e' composto da due parti, la prima indica il nome dell'utente e la seconda indica la posizione della casella postale. ad esempio mionome@miodominio che identifica l'utente "mionome" nel dominio "miodominio".

FAQ

(Frequentiy Asked Question. oweno domande chieste frequentemente) liste delle più frequenti domande e delle relative risposte a proposito di un servizio offerto in rete. Il loro scopo è quello di aiutare i nuovi utenti a capire le principali caratteristiche dei servizio, chiarendone in anticipo i dubbi più frequenti.

FIREWALL

Calcolatori, o meglio programmi, che gestiscono i dispositivi di sicurezza dei server Internet. Sono configurati par fare da barriere, o meglio bersaglio, nei confronti dei tentativi di attacchi da parte degli Hakers per difendere i server.

FORUM

I Forum sono delle particolari aree in cui vari utenti si scambiano informazioni, tramite la posta elettronica, inerenti un certo argomento. Per partecipare ad un particolare Forum in genere ci si deve iscrivere. Esistono sulla rete vari Forum riguardanti gli argomenti più disparati. Volendo fare un paragone con le cose che siamo abituati a vedere possiamo immaginare un forum come una bacheca e cioè come un posto in cui chiunque può lasciare un messaggio oppure leggere i messaggi precedentemente lasciati da altri.

I Forum sono un ottimo sistema per chiedere aiuto ad altre persone esperte in un certo argomento; se si desidera porre un particolare quesito e’ sufficiente inviarlo sotto forma di posta elettronica al Forum e controllare dopo qualche ora o qualche giorno se qualche utente ha risposto alla domanda inviata.

HOME PAGE

Identifica la prima pagina di presentazione. Facendo il paragone con un libro l’Home Page puo’ essere considerata la copertina. Normalmente quando si deve fornire un indirizzo dove reperire le informazioni su INTERNET si fornisce l’URL della Home Page.

Attenzione: quando si deve prendere nota di un indirizzo si presti attenzione a trascrivere correttamente tutti i caratteri. La posizione delle barre e dei punti e’ importante. Un indirizzo scritto con un carattere sbagliato non vi consentira’ di ritrovare il documento che cercate.

HOP

Indica i salti che devono essere fatti per raggiungere in determinato indirizzo IP richiesto. Con salti si intende il passaggio a sottoreti.

HOST

il computer principale in un sistema di computer collegati in rete.

HTML

Può essere definito un linguaggio di definizione degli ipertesti. La sigla deriva dalle parole HyperText Markup Language. E' il linguaggio più diffuso per produrre i documenti nel World Wide Web.

Chi desidera pubblicare delle proprie pagine di informazioni, creare quindi una propria Home Page su INTERNET, deve conoscere almeno i fondamenti del linguaggio HTML. L’HTML non e’ altro che una serie di comandi da inserire nei testi per fare in modo che questi testi siano gestiti correttamente dai browser. I singoli comandi HTML prendono il nome di TAG. Mediante i TAG e’ possibile ad esempio dire che una certa parte del testo deve essere visualizzata in grassetto oppure che ad una certa parte di testo e’ associato un link ad un altra pagina di informazioni

HTTP

(HyperText Transfer Protocol) il protocollo per trasferire sulla rete i documenti ipertestuali.

INTERNET

l'insieme di reti e di gateway che utilizzano i protocolliTCP/IP

INTERNET SERVICE PROVIDER

E' l'organizzazione che fornisce l'accesso ad INTERNET, facendo un paragone telefonico ricopre il ruolo di TELECOM per l'accesso alla rete telefonica.

Una persona per collegarsi ad INTERNET deve quindi procurarsi un accesso mediante un PROVIDER. Attualmente esistono numerosissimi PROVIDER che si differenziano tra loro in base ai servizi offerti e sopratutto all’estensione della loro rete. E’ importante appoggiarsi ad un PROVIDER dotato di accesso vicino all’utente e possibilmente nello stesso distretto telefonico cosi’ da garantirci l’accesso ad INTERNET con tariffa urbana.

IPERTESTO

un ipertesto è un testo in forma elettronica in cui le varie pagine sono collegate dinamicamente tra di loro mediante dei link, cui si accede cliccando con il mouse sul link Se il link collega file di diversa natura, cioè non solo testi ma anche file audio, video e immagini, allora l'ipertesto è in realtà un ipertesto multimediale..

Un link può anche collegare una parola a un'immagine, un'immagine a un brano musicale o a un video e cosi’ via.
Il terminine "ipertesto" è stato coniato dall'americano Ted Nelson all'incirca nel 1965. I progammi di consultazione degli ipertesti vengono definiti Browser (dall'inglese "to browse", che significa curiosare).

IRC

(intemet Relay Chat) un servizio che consente cor,versazioni on-line fra vasti gruppi di utenti di intenet. Rispetto alla posta elettronica si differenzia perche’ la comunicazione avviene on line ovvero in tempo reale. Gli utenti si incontrano casualmente, o si danno appuntamento, per una determinata ora su di un gruppo di discussione e, mediante la tastiera del calcolatore, possono scambiarsi messaggi ed opinioni tra loro.

ISDN

(Integrated Services Digital Network) rete di telecomunicazioni digitali in grado di trasportare dati di ogni genere, compresi quelli che necessitano di un'ampia larghezza di banda come l'audio e il video. Non e’ una tecnologia recente ma inizia a diffondersi ora. E’ nata per la trasmissione dati; consente la comunicazione con una velocita’ di 64.000 bps per canale. Attualmente e’ una tecnologia poco diffusa e forse verra’ soppiantata dalle nuove tecnologie basate sulle fibre ottiche.

Una linea ISDN e’ costituita da due canali da 64.000 bps per canale, supporta quindi contemporaneamente due chiamate oppure, con l’opzione di link di canale, una sola comunicazione a doppia banda ovvero da 128.000 bps.

LINUX

Sistema operativo multitask derivato da UNIX. E’ molto diffuso in ambiente Internet data la sua caratteristica tipica di essere GRATUITO. E’ spesso utilizzato per allestire piccole macchine con il ruolo di Server HTTP / FTP ed eventualmente con ruoli secondari di Firewall ecc.

JAVA

inventato dall'aáenda americana SUN, lava è un linguaggio orientato agli oggetti che consente di scrivere applicazioni eseguibili su ogni tpo di .computer, e che sfrutta alcune caratteristiche dei Worid Wide Web per aggiungere nuove capacità, nuove funzionalità e un più elevato livello di inter-attività a lntemet

JAVA SCRIPT

E’ una tecnologia proprietaria di netscape per aggiungere funzionalita’ al linguaggio HTML. E’ in concorrenza con Vbscript di Microsoft e con ActiveX sempre di Microsoft

LARGHEZZA DI BANDA

Vedi banda

LINK

Il link indica un richiamo. Abbiamo detto che INTERNET e’ descrivibile come un grosso sistema ipertestuale o meglio ipermediale; l’ipertesto non e’ altro che un testo che contiene al suo interno dei riferimenti ad altri punti del testo, questi riferimenti vengono definiti con dei link. Prendendo ad esempio un libro stampato i nostri link possono in qualche modo essere confrontati con l’indice analitico che e’ composto da un elenco di parole con i rispettivi riferimenti (numeri di pagina) al testo. Con i documenti ipertestuali i riferimenti sono inseriti direttamente all’interno dei testi ad esempio evidenziando alcune parole con un altro colore per indicare che attivano un link ad un altro argomento correlato.

MAILING-LIST

gruppi di utenti che discutono su argomenti di interesse comune, i cui interventi vengono distribuì agi abbonati alla lista via posta elettronica (sono molto simili ai newsgroup, con la differenza che i messaggi non rimangono affissi in un luogo cui si deve accedere per la consultazione, ma sono spediti nella casella postale elettronica di ogni partecipante).

MODEM

La sigla Modem nasce dall’unione di due parole Modulatore e Demodulatore ed e’ l’apparecchio che consente la connessione del calcolatore alla rete telefonica. Volendo fare un esempio un FAX e’ composto da uno scanner che trasforma l’immagine in forma elettronica e da un modem che invia i dati sulla linea telefonica.

Mediante un Modem e’ quindi possibile collegare il calcolatore alle linee telefoniche e perche’ no...fargli anche inviare i fax.

MOTORI DI RICERCA

(search engines)software specializzati nella ricerca di informazioni su lntemet numerosi motori di ricerca disponibili hanno un funzionamento simile: in una casella che appare a video vanno digitate le parole chiave della nostra ricerca. Il più delle volte, questi motori sono anche in grado di interpretare un linguaggio di interrogazione (query language) che, analizza i cosiddetti operatori boleani AND, OR e NOT. Servendosi di questi operatori, normalmente raggiungibili attraverso l'opzione Advanced Query, è possibile, con un po'di pratica impostare ricerche molto sofisticate, in cui sia descritto con precisione l'argomento a cui si è interessati

MULTIMEDIA

integrazione su uno stesso supporto di informazioni di diversa natura: testi, suoni, immagini fisse o animate. Questa operazione è resa possibile dalla digitalizzazione, ovvero dalla traduzione di queste diverse forme di informazioni in un'unità di misura comune, il bit. Naturalmente, per fruire di informazione in formato digitale è necessario un medium digitale: il computer.

NETIQUETTE

serie di non-ne di comportamento che si dovr-ebbero rispetù-g@e quando si utilizzano gli strumenti offerti da lntemet per comunicare con gli altri utenti della rete, e cioè la posta elettronica, le mailing-iist e i newsgroup di Usenet

NEWSGROUP

una sorta di sterminato tazebao elettronico dove ognuno dice la sua su argomenti definiti. Aree messaggi, che copr-ono materie di tutti i generi, note anche come Usenet Sono più di 30 mila, e crescono a una velocità impressionante.

NODO

un computer (o in gener'ale un apparato) che ha un ruolo di particolare rilievo neli'ar-ch@ettur-a di lntemet a seconda della sua struffura. consente l'accp-qo alla rete (POP) oppure vi dsiedono informazioni (ser-ver).

OFF-LINE e ON-LINE

è on-iine tuto ciò che è disponibile in rete. o le azioni che si possono compier-e quando si è collegati alla rete. è off-line titto ciò che non è sulla rete (come un documento che abbiamo trasferito sul nostro computer o un'applicazione su CD-ROM) e le azioni che possiamo compiere senza essere collegati alla rete (come legger-e i messagà di posta elettronica dopo averii copiati sul nostro disco ri ido).

PASSWORD

(parola d'ordine) misura di sicurezza utilizzata allo scopo di consentire l'accesso a computer, applicazioni e documenti soltanto a chi ne è autorizzato. Per usufruire di risorse informatiche protette da questo sistema, è necessario inserire un codice di indentificazione noto soltanto all'utente che ne detiene i Drivilegi di accesso.

PING

PAP

Password Authenticate Protocol: protocollo di verifica della password tra calcolatori in rete. E’ il protocollo che descrive le modalita’ di identificazione di un calcolatore (client) che chiede l’accesso ad un altro calcolatore sulla rete (server)

POP

(Point of Presence) i punti di accesso alla rete. Dal momento che tanto più vicino è un POP a un utente, tanto minori sono i suoi costi di collegamento alla rete (perché a questa ci si connette tramite collegamento telefonico), i fornitori di accesso a lnterhet cercano di disporre sui territorio dei maggior numero di POP per offrire ai loro clienti la possibilità di collegarsi al costo di una telefonata urbana.

POSTA ELETTRONICA

Vedi email

PPP

Point to Point Protocol

E’ una modalita’ di connessione di un calcolatore ad un server Internet per avere accesso ad internet. (Vedi accesso remoto)

PROTOCOLLO

E’ la definizione del comportamento adottato da un computer nel momento in cui entra in comunicazione con un altro.

I protocolli più' diffusi sono HTTP ed FTP. Il protocollo HTTP consente la consultazione di documenti in formato HTML mentre il protocollo FTP consente il trasferimento dei file.

PROVIDER – INTERNET PROVIDER

Vedi ISP

PSTN

è l'acr-onimo di Public SwitchedTelephone Network Si tr-atta della linea telefonica tradizionalmente basata sulla trasmissione dei dati analogica.

REGISTRATION AUTORITY

Ente che gestisce le procedure di registrazione dei domini per gli utenti. A livello mondiale c’e’ una struttura gerarchica ad albero

ROUTER

SERVER

Sono i calcolatori che distribuiscono le informazioni sulle reti. Nel caso di Internet ci sono svariati tipi di server a seconda del loro compito. Si parla di mail server per la posta elettronica, di http server per le pagine web, di ftp server per il servizio ftp, di DHCP server per l'assegnamento dinamico degli indirizzi IP in una lan, di DNS serve per la gestione dei domini ecc.

SLIP

 

SHAREWARE

è un software protetto da diritto d'autore, una versione ridotta dei quale viene offerta in prova gratuita per un periodo di tempo limitato. Scaduto il termine, si può decidere di cessar-e di usare il programma, procurarsene un'altra copia (sfruttando un nuovo periodo di prova gratuito), o infine acquistare il prodotto, generalmente venduto a poche decine di migliaia di lire. lntemet abbonda di programmi di questo tipo.

SITI

Vedi sito

SITO

Il termine sito identifica una risorsa di internet identificata mediante un URL univoco. In genere un sito e’ un contenitore di piu’ documenti.

Identifica un particolare punto della rete in cui sono memorizzate le informazioni. Volendo fare un paragone con una libreria il sito puo’ essere paragonato ad uno scaffale. Nel sito sono memorizzati documenti cosi’ come nello scaffale sono contenuti dei libri.

SMTP

(Simpie MailTransfer Protocol)

E’ il protocollo utilizzato per l’invio della posta elettronica

SPAMMING

l'atto di inondare un gran numero di newsgroup, mailing-iis', o mailbox private con messaggi a fini pubblicitari e quindi in ultima analisi cri lucro. Come non è difficile intuire, i cosiddetti "spammers", gii autori di questi invadenti bombardamenti a tappeto, non sono particolarmente amati . dalla comunità di 1ntemet

SURFING

al pari dell'espressione "navigare", è una metafora dell'utilizzo di lntemet, e in particolare del Word Wide Web.

TAR e ZIP

Indica due formati di compressione dei files. Il formato TAR è tipico dei sistemi UNIX/LINUX per la distribuzione dei dati mente il formato ZIP è il formato più calssico per la compressione dei files in ambiente windows/dos.

TCP/IP

(Transmission Control) uno dei protocolli su cui lntemet è basata. Il più importante di questi è i'IP (Internet Protocol), che consente a un pacchetto di dati di attraversare più reti per arrivare a destinazione.

TELNET

 

UNIX

Sistema operativo multitask usato generalmente per le stazioni grafiche e per i calcolatori di grosse dimensioni. E’ molto diffuso in ambito internet come sistema operativo per i server

UPLOAD

è l'operazione con cui si invia un file residente sul proprio computer a un'aftra macchina collegata alla rete.

URL

La sigla nasce dalle tre parole Unique Resource Locator e cioe’ identificatore unico di risorsa. Indica un indirizzo dove reperire un particolare documento.

La prima parte dell'indirizzo identifica il protocollo (ad esempio http: per le pagine web), la seconda parte identifica il dominio (server) e l'ultima parte e' il percorso della risorsa all'interno del dominio (direttorio per intenderci)

USER ID

forma sincopata per "user identification".e’ il nome che identifica in modo univoco un utente di un servizio on-line. E’ in genere la stringa di caratteri che precede il segno negli indirizzi di e-mail.

VBSCRIPT

Linguaggio di script di Microsoft per aggiungere funzionalita’ al linguaggio HTML. E’ una tecnologia tipica di Internet Explorer (il browser di Microsoft)

VRML

INTERNET e’ una realtà assai dinamica; attualmente l’HTML e’ uno standard molto diffuso per i testi ma lentamente prende piede anche la nuova estensione, chiamata VRML, che prevede anche la gestione delle animazioni.

WORLD WIDE WEB

(WWW creato al Cern di Ginevra nel 1992, è un sistema basato su ipertesti per accedere alle risorse su lntemet. Il WWW è accessibile tramite appositi programmi di navigazione, i browser.

Ha avuto un tale successo negli ultimi anni, che molti ormai identificano erroneamente - la rete con il Worid Wide Web.
Il suo grande merito, oltre alla possibilità di presentare l'informazione con testo, immagini, video e audio (che è la definizione di dispositivo "multimediale"), è quello di aver dato un grande impulso alla difrusione di lntemet nel mondo

World Wide Web. E' un insieme di informazioni distribuite tra moltissimi siti organizzate nella forma di documenti ipertestuali. Il World Wide Web, noto come WWW e' quindi l'insieme delle informazioni che costituiscono la base di conoscenze memorizzate in INTERNET. Volendo essere più precisi e' meglio definire il WWW come sistema ipermediale perche' il suo contenuto non e' limitato ai soli testi bensì e’ possibile inserire anche grafica, suoni ed animazioni.

W3C

Ente normativo che si occupa dell’emissione di norme e di standard relativi ad internet ed in particolare all’evoluzione del linguaggio di descrizione dei testi TML

GLOSSARIO RETI E PROTOCOLLI

E' un breve elenco dei principali termini usati parlando di RETI e PROTOCOLLI
Ultima modifica: 11/04/00

DHCP

Dynamic Host Configuration Protocol: Protocollo per la gestione degli indirizzi IP dinamica. Il server DHCP assegna dinamicamente un IP libero ai singoli calcolatori che richiedono accesso alla rete. Serve per semplificare la configurazione di reti in cui vi è cambio continuo delle stazioni collegati: esempio reti a cui si connettono molti utenti mobili con i portatili.

FTP:

File Transfer Protocol: è il protocollo utilizzato per inviare file sulla rete

HTTP:

Hyper Text Transfer Protocol: è il protocollo di trasferimento degli ipertesti su internet

Indirizzo IP

Indica l'indirizzo di un singolo calcolatore sulla rete. Ogni calcolatore ha un indirizzo IP unico. Un indirizzo IP è composto (nella versione attuale) di 4 terne di numeri da 0-255 es: 197.0.0.1

MIME

Tipo di protocollo per la ricezione della posta elettronica in alternativa al POP3

POP3

Tipo di protocollo per la ricezione della posta elettronica in alternativa al MIME

SHTTP

Secured HTTP

SMTP

Simple Mail Transfer Protocol: i server smtp sono le macchine che gestiscono l'inoltro della posta elettronica ad esempio su internet o in generale sulle reti.

Subnet Mask

Le reti IP sono composte da vari livelli. La Subnet mi consente di identificare l'estensione della rete. Per le reti di classe C (con 255 indirizzi) la subnet è 255.255.255.0.

Le macchine appartenenti alla stessa sottorete devono avere la stessa subnet mask.

TCP/IP

È il protocollo normalmente utilizzato per lo scambio di informazioni tra calcolatori connessi ad Internet

DNS

Domain Name Server

Extranet

Indica un utilizzo delle infrastrutture di Internet o di una tecnologia basata sugli standard di Internet per realizzare una rete che colleghi più sedi sul territorio di una stessa organizzazione. È una rete privata.

Firewall

È una specie di sentinella per le reti. È una macchina o solo un programma, che controlla il flusso di dati in arrivo o in uscita da una rete per verificare se soddisfano le restrizioni imposte dall'amministratore della rete. Il firewall può ad esempio bloccare tutti gli indirizzi in arrivo da un certo indirizzo.

Gatheway

Gropher

Internet

Termine utilizzato per indicare una crossa struttura di rete che copre tutto il mondo. Essa è a sua volta costituita da tantissime sottoreti basate sul protocollo di trasmissione TCP/IP: può quindi essere definita l'insieme di tutte le reti TCP/IP interconnesse

Internic
Garr

Organismi internazionali (INTERNIC) ed italiano (GARR) che gestiscono le registrazioni dei nomi di dominio

Intranet

Indica un utilizzo delle infrastrutture di Internet o di una tecnologia basata sugli standard di Internet per realizzare una rete Interna

LAN

Local Area Network: rete locale. È la classica rete di calcolatori che collega tutti i calcolatori in una certa sede

Link

Indica genericamente il collegamento. Nel caso degli ipertesti (es HTML) il link indica la possibilita' di passare alla visualizzazione di un'altra pagina o genericamente di un altro oggetto. Il Link è quindi definibile come un oggetto attivo a cui è assegnata una determinata azione

Mailer

Programmi che gestiscono l'invio della posta elettronica in rete

Motori di Ricerca

Termine generalmente utilizzato per indicare i data base di indicizzazione delle pagine di testo su internet. Questi motori consentono di selezionare elenchi di pagine (url) tra i milioni di pagine su internet in base ad una selezione impostata dall'utente

Remailer

Macchine che sono in grado di gestire l'invio della posta anonimizzandola ovvero nascondendo il reale mittente mediante l'utilizzo di uno pseudonimo

Router

Sono delle macchine o software che consentono l'instradamento dei pacchetti in una rete. In internet sono i dispositivi che interconnettono tra loro le migliaia di sottoreti ip per arrivare a realizzare un'unica rete mondiale

Spamming or flaming

URL

Unique Resource Locator: nome unico che identifica un determinato oggetto sulla rete. Nel caso di un home page il suo URL identifica la pagina (documento in HTML) sulla rete.

VPN

Virtual Private Network indica una tecnologia per aumentare la sicurezza dell'invio dati su una struttura pubblica. Consente di collegare tra loro dei calcolatori mediante tecnologia Internet blindando i pacchetti inviati. Realizza quindi una connessione punto punto chiusa e non intercettabile

WAN

Wide Area Network: rete geografica. Indica una rete composta da più sottoreti tra loro interconnesse (connesse via cavo, via satellite ecc.) e situate in luoghi distanti ta loro. È una rete con copertura geografica

GLOSSARIO CRITTOGRAFIA E FIRMA DIGITALE

E' un breve elenco dei principali temini usati nella Crittografia e nella Firma Digitale
Ultimo aggiornamento 11/04/00

Algoritmo RSA di cifratura

Brevettato da tre ricercatori del Mit (Rivest, Shamir e Adleman) dalle cui iniziali deriva la sigla. Si basa sulla possibilità di creare dei cifrari a chiave asimmetrica utilizzando particolari proprietà formali dei numeri primi. Oggi l’algoritmo RSA è ritenuto di massima affidabilità anche se in realtà non è sicuro in termini puramente matematicamente, dato che esiste la possibilità teorica, seppure molto improbabile, che nuove scoperte matematiche possano portare a delle falle negli schemi.

CA - Certification Authority

Ente che emette le chiavi digitali e che mantiene il registro delle chiavi pubbliche. Per l'emissione delle chiavi l'ente deve accertarsi della reale identita' del richiedente

Cifratura, decifratura

La cifratura e’ una tecnica di protezione per i testi in modo che non sia possibile, o almeno sia molto difficile, leggere il contenuto senza conoscere l’algoritmo di cifratura utilizzato. Il processo inverso prende il nome di decifratura.

Le prime applicazioni di tecniche di cifratura dei testi risalgono ad applicazioni militari per lo scambio dei messaggi.

Con i calcolatori sono stati adottati algoritmi di cifratura sempre più complessi e sicuri. Si e’ arrivati a scrivere dei programmi che, mediante "chiavi elettroniche" consentono di cifrare i documenti proteggendoli da occhi indiscreti.

Chiavi Elettroniche: simmetriche

Un sistema di cifratura a chiave simmetrica è un sistema basato su di un’unica chiave che viene utilizzata indistintamente per cifrare e per decifrare il documento. Naturalmente per potere leggere il documento si deve conoscere la chiave di cifratura. Questo metodo presenta lo svantaggio di richiedere un canale sicuro per l’invio della chiave di cifratura alla destinatario del messaggio e di non fornire nessun metodo sicuro per attribuire una paternità certa al messaggio.

Chiavi Elettroniche: asimmetriche

Il concetto di chiave asimmetrica è nuovo rispetto alla crittografia tradizionale.

Un sistema di cifratura mediante chiave asimmetrica si basa su una coppia di chiavi utilizzate una per cifrare il documento e la seconda per decifrare il documento. La sostanziale novità è quindi che la chiave di cifratura non può essere utilizzata per la decifratura del documento inoltre la conoscenza di una delle due chiavi non fornisce alcuna indicazione utile per determinare la seconda chiave.

Si introduce quindi il concetto di chiave pubblica e chiave privata. La chiave pubblica è nota a tutti e la chiave privata è personale.

In questo modo posso garantire ai documenti autenticità e segretezza.

Immaginiamoci due diversi scenari:

Nel primo caso e’ sufficiente cifrare il messaggio con la chiave pubblica di B. In questo modo per leggere il messaggio sarà necessaria la chiave privata di B quindi solo B potrà leggere il messaggio. Il mittente, dopo avere cifrato il messaggio con la chiave pubblica del destinatario, non sarà più in grado di decifrarlo.

Nel secondo caso prima occorrerà effettuare una cifratura con la chiave privata di A quindi una seconda cifratura con la chiave pubblica di B. Il processo di decifratura seguirà l’iter inverso; prima richiederà una decifratura con la chiave privata di B quindi una seconda decifratura con la chiave pubblica di A. Questo secondo passo garantisce l’autenticità del messaggio: essendo stato cifrato con la chiave privata di A e’ stato scritto da A!

Chiavi Pubblica e Privata

Vedi chiavi Asimmetriche

Crittografia

Tecnologia per proteggere testi e/o programmi e/o immagini. Il contenuto viene alterato in base ad un particolare algoritmo. Per tornare al testo corretto occorre effettuare il processo contrario che può essere effettuato applicando lo stesso algoritmo con la stessa chiave (chiavi simmetriche) o applicando la chiave pubblica (chiavi asimmetriche)

PGP

Il PGP Pretty Good (tm)Privacy e’ un programma di cifratura basato sul algoritmo RSA a chiavi asimmetriche. E’ abbastanza diffuso in Internet. Al fine di ottimizzare le prestazioni utilizza una cifratura a chiave simmetrica (algoritmo più veloce) per il corpo del messaggio al quale viene aggiunta come intestazione la chiave simmetrica di decifratura a sua volta cifrata con un algoritmo a chiave asimmetrica (più lento).

Public private Key

Vedi chiavi Asimmetriche

RSA

Vedi Algoritmo RSA di cigratura

Marca Temporale o Time Stamp

Identifica una particolare firma elettronica da parte di un dispositivo che certifica il tempo (in pratica e' un orologio). Con questa marca e' possibile assegnare una data certa ad un documento.

X509

Certificato per la firma digitale adottato come standard per le applicazioni di firma digitale per l'Italia

GLOSSARIO CD-ROM e CD-R

E' un breve elenco dei principali termini usati per i CD-ROM, i CD-R ed i Masterizzatori

Buffer underrun

(svuotamento dei buffer)
Un errore che si verifica nella masterizzazione di un CD-ROM quando il flusso dei dati provenienti dalla cache (buffer) dell'unità e diretti al dispositivo laser di scrittura si interrompe. Normalmente si verifica quando il computer non riesce a trasferire i dati al masterizzatore con velocità sufficiente. In queste condizioni il disco si rovina in modo irreparabile.

CD Extra

Un CD multisessione in cui le tracce audio (al massimo 98) sono archiviate nella prima sessione e una traccia dati nella seconda sessione. Quest'ultima, di tipo CD-ROM XA (Mode 2), deve utilizzare il file system ISO 9660 e deve contenere una struttura ben precisa di file e cartelle: nella directory principale devono essere presenti il file AUTORUN.INF, la cartella CDPLUS (contenente informazioni generali, testi dei brani e brani MIDI), la cartella PICTURES (contenente immagini in vari formati, tra cui l'MPEG) e, facoltativamente, una cartella DATA (contenente i restanti file utilizzati dall'applicazione specifica).

Poiché i riproduttori di CD audio sono in grado di leggere solo la prima sessione, la traccia dati resta invisibile e non si corre il rischio di provocare danni all'unítà; i lettori di CD-ROM per Pc iniziano invece a leggere i supporti partendo dall'ultima sessione, per cui la sezione dati sarà completamente disponibile.

CD-R (CD-Recordable, CD-registrabile)

Una tecnologia definita nel 1988 che consente di registrare file in modo permanente su un compact disc vergine. Viene usata per generare CD con contenuto proprio oppure per creare copie di CD già esistenti. I dischi così generati possono essere letti con un qualsiasi lettore di CD-ROM e non possono più essere modificati. Usa il formato ISO 9660 per la directory e il metodo di scrittura definito da Sony e Philips nella seconda parte del cosiddetto Orange Book.

CD-ROM XA (CD-Rom eXtended Architecture, CDROM con architettura estesa)

Il formato XA è un'estensione che nel 1988 Philips ha apportato alle specifiche dello Yelow Book. Si basa sul formato logico iso 9660 e aggiunge funzioni specifiche per la registrazione di porzioni di audio e di video a commento di immagini e dati registrati secondo il metodo convenzionale. Questo formato consente di realizzare CD-ROM multisessione e viene utilizzato nei PhotoCD. Contiene fino a 9 ore e mezzo di musica in qualità radiofonica (modulazione d'ampiezza) oppure 19 ore di musica monofonica. Può essere letto da tutti i moderni lettori di CD-ROM per computer.

Mentre il formato originale dei CD-ROM è conosciuto come Mode 1, il formato CD-ROM XA è conosciuto come Mode 2 e in esso sono previsti due differenti formati per i settori, definiti Form 1 e Form 2. Il Form 1 utilizza gli stessi codici di correzione d'errore dei formato Mode 1, mentre il Form 2 rinuncia a un livello di correzione d'errore per utilizzare un maggior numero di byte per i dati muitimediali.

CD-RW (Compact DiscReWritabie, compact disc-riscrivibile)

Un tipo di CD che può essere scritto e riscritto fino a 1.000 volte. Le sue specifiche sono contenute nell'Orange Book e sono state pubblicate nel settembre dei 1997.

DAO (Disc-at-Once, tutto il disco in un colpo solo)

Una modalità di scrittura di CD-ROM a singola sessione che prevede il trasferimento su disco di tutti i dati in una sola passata. Il laser non viene spento durante il passaggio da una traccia alla successiva; in questo modo si evita la scrittura dei blocchi di controllo e si risparmia spazio.

ISO 9660

Lo standard internazionale che definisce il formato della directory per un CDROM e un CD-R. I dati vengono registrati sempre secondo le specifiche dello Yellow Book, ma vengono raggruppati in cartellette (directory) usando la denominazione 8.3 tipica dei DOS (otto caratteri per il nome più tre caratteri per l'eventuale suffisso). E' nato nel 1987 per iniziativa dell'international Standards Organization partendo da un lavoro compiuto da un gruppo di produttori. Vedi Joliet.

Joliet

Lo standard sviluppato da Microsoft e utilizzato in Windows 95/98 per registrare su CD-ROM file con nomi lunghi fino a 64 caratteri (invece dei formato 8+3 tipico dei DOS: otto caratteri per il nome del file e tre caratteri per l'eventuale suffisso).

Lead-in area (area di entrata)

Nei CD scrivibili (CD-R) un'area che precede la PMA (Program Memory Area) e ne segnala l'inizio.E' definita nell'Orange Book.

LAND

Lead-out area (area di uscita)

Nei CD scrivibili (CD-R) un'area che segue la PMA (Program Memory Area) e ne segnala la fine. E' definita nell'Orange Book.

Masterizzatore Unita’per la Scrittura dei CD-R e CD-RW

Il masterizzatore e’ una periferica (componente del PC) che puo’ essere Interna od Esterna e serve per Scrivere sui CD Scrivibili e sui CD Riscrivibili se l’unita’ li supporta.

Ci sono tre tipi di interfacce con il calcolatore EIDE, SCSI ed USB.

I masterizzatori con interfaccia SCSI sono in genere i migliori, Quelli con interfaccia EIDE si collegano al controller del disco fisso, ci sono sia come unita’ interne che come unita’ esterne connesse tramite porta parallela. I masterizzatori USB si connettono alla porta USB dei calcolatori che ne sono dotati, sono solo unita’ esterne

Mixed mode CD (CD a modalità mista)

Un CD mixed-mode è scritto in una singola sessione e contiene una prima traccia di dati e una o più tracce audio successive. Quando un CD dei genere viene inserito nel lettore dei Pc, viene visualizzata solo la traccia dati, mentre quando viene inserito in un lettore di CD audio Hi-Fi di generazione recente la traccia dati viene ignorata e si possono normalmente riprodurre le tracce audio successive. I lettori di CD audio meno recenti potrebbero tuttavia cercare di leggere anche la traccia dati, operazione che potrebbe danneggiare l'apparecchiatura.

Multisessione

Una particolare tecnica di masterizzazione di un CDROM che consente di registrare dati in più riprese, creando tante sessioni diverse quante sono le successive operazioni di riversamento. E' necessario disporre di lettori in grado di leggere questo formato e, se le sessioni sono collegate tra loro, il CD apparirà come un unico volume d'informazioni. In caso contrario sarà visibile solo l'ultima sessione registrata.

Orange Book (libro arancione)

Le specifiche Sony/Philips per i dischi magnetoottici (che abbinano luce e magnetismo per scrivere e leggere le informazioni), per i CD-R e per i CD-RW (riscrivibili). Definisce la struttura fisica e le dimensioni dei disco CD-R, e indica come utilizzare alcune porzioni della superficie per registrare informazioni utili per la calibrazione dei laser, per registrare le informazioni che identificano le varie sessioni e per registrare le aree che precedono e seguono quest'ultima.

Packet Writing (scrittura a pacchetto)

Una particolare tecnica di masterizzazione dei CDR/RW che consiste nell'aggiungere piccole quantità di dati a una sessione già esistente senza doverne aprire una nuova. Le informazioni sono poche e possono essere trasferite interamente nel buffer dei masterizzatore prima della scrittura sul disco, così da scongiurare l'interruzione nel flusso dei dati e gli errori di buffer underrun. Vedi UDF.

PIT

PhotoCD

Un compact disc concepito per archiviare fotografie in formato digitale, con cinque risoluzioni diverse. Il sistema è stato concepito da Kodak come alternativa alla stampa su carta e come mezzo di scansione elettronica a basso costo.

PMA (Program Memory Area, area di memorizzazione dei programmi)

Un'area riservata sui CD scrivibili per memorizzare le informazioni relative alle varie sessioni che sono state registrate su quel particolare CD. E': definita nell'Orange Book.

Track-at-Once (una traccia alla volta)

Una tecnica di masterizzazione per CD-ROM multisessione che consente di scrivere su un disco in sessioni multiple una traccia alla volta.

UDF (Universal Disc Format, formato universale per dischi)

Il formato usato dai nuovi CD-RW che prevede l'aggiornamento della directory e della struttura logica dei disco ogni volta che un file viene aggiunto o cancellato. Usa una tecnica detta Packet Writing per salvare anche piccole quantità di dati senza dover ogni volta creare muove sessioni, che richiedono 13 MByte per separare una sessione dall'altra. Windows 98 supporta questo formato in modo nativo.

Yellow Book (libro giallo)

Lo standard Sony/Philips che definisce il formato fisico di registrazione dei dati su un CD.
E' stato recepito nel documento iso 9660 il quale a sua volta definisce il formato della directory per organizzare tali dati.

GLOSSARIO VIDEO DIGITALE

E' un breve elenco dei principali termini usati nel campo dei montaggi video digitali

Bit rate:

Quantità di dati (bit) che transitano in un dispositivo per unità di tempo (in genere pari a un secondo).

Codec:

Abbreviazione di Compressíon-Decompression, Un dispositivo - hardware oppure software - che comprime o decomprime un flusso di dati.

Croma Key:

Tecnica per rendere trasparente un colore o un gruppo di colori dell'immagine in primo piano, in modo che la figura sottostante sia parzialmente visibile. Questa funzione è applicabile sia a immagini statiche sia a sequenze video.

Croma:

Segnale che contiene le informazioni relative al colore in una sequenza video.

DCT: Discrete Cosine Transform,

Ttrasformata discreta dei coseno, un algoritmo di compressione che individua la frequenza con cui si presentano i particolari di un'immagine.

Drop out:

Perdite di dati in un dispositivo di memorizzazione; i drop out in un nastro sono dovuti all'usura e al danneggiamento dello strato magnetico superficiale che contiene le informazioni registrate.

DVE: Dígital Video

Edíting, l'elaborazione e il montaggio di spezzoni video in formato digitale.

Frame:

Fotogramma che compone una sequenza video; secondo lo standard PAL, il video ha 25 frame al secondo, che diventano 30 per I'NTSC.

Frame Grabber

Lossy:

Perdita, termine inglese che descrive le tecniche di compressione che distruggono una parte dei dati in input, considerando solamente le informazioni più significative; esistono numerosi sistemi di compressione di tipo lossy, alcuni di questi sono: GIF e JPEG per le immagini, Dv e MPEG per il video, mp3, Doiby Digital AC3 e DTS per l'audio

Luma Key:

Simile al Croma Key, ma al posto dei colore sfrutta il grado di luminosità della scena: le zone con un livello di luminosità pari a quello impostato diventano trasparenti, rivelando l'immagine sottostante.

Luma:

Segnale che contiene le informazioni relative alla luminosità in una sequenza video.

Matte:

Mappa di opacità, immagine bitmap in tonalità di grigi che definisce quali devono essere le zone trasparenti in una figura o in una sequenza video; nel matte, il colore bianco corrisponde a una trasparenza completa, il grigio a una opacità parziale, il nero a una totale opacità.

S-VIDEO


GLOSSARIO HARDWARE

E' un breve elenco dei principali termini usati parlando di HARDWARE

Bit

unita' elementare di informazione. Il bit può assumere il valore logico 0 o 1

BPS

Bit per Secondo: utilizzato per indicare la velocità dei Modem

Byte

Indica una parola: insieme di 8 bit

CASE MINITOWER


Indica la forma della scatola del calcolatore, è una forma a torre in versione piccola adatta per essere appoggiata a pavimento o sulla scrivania non fa da supporto per il monitor.

CASE DESKTOP

Indica la forma della scatola del calcolatore, è una forma a torre in versione grande adatta solo per essere appoggiata a pavimento.

CPU

Central Processor Unit: è il microprocessore, il cuore del PC. In base alla velocità ed al tipo di CPU potremmo avere calcolatori più o meno veloci. Tra i tradizionali PC il microprocessore più noto è il PENTIUM di Intel.

DIM

EDO RAM

MASTERIZZATORE

MB o Mega Byte

Mega Byte: indica i milioni di Byte. Usualmente indicato per indicare la capacita' dei dischi o la dimensione della memoria

MICROPROCESSORE

FLOPPY DISK

HARD DISK

PROCESSOR FAN

RAM

SIMM

VRAM

GLOSSARIO SOFTWARE

E' un breve elenco dei principali termini usati parlando di SOFTWARE

BUG

Termine che indica un malfunzionamento del software

CHIAVI DI PROTEZIONE

DOS

LOADER

FIX

Correzione di un BUG. Indica un programma che effettua una o più piccole correzioni al software per correggere uno o più bug's scoperti.

FREEWARE

Indica che il software è distribuito liberamente a patto di rispettare le condizioni contenute nella licenza acclusa, normalmente è concessa la ridistribuzione del software a patto di mantenere i riferimenti all'autore. A volte il programma è libero per uso personale ma non per utilizzo in attivita' economiche.

MEMORIA ESTESA

MEMORIA ESPANSA

MEMORIA ALTA

RAS

Remote Access Service: Servizio di accerro remoto di windows NT. Indica il modulo software che consente il collegamento di calcolatori periferici ad una rete o ad un singolo calcolatore mediante la linea telefonica

SHAREWARE

Termine utilizzato per indicare una particolate tipologia di licenze d'uso di programmi. Lo shareware consiste in una modalita' di distribuzione del software. I programmi sono distribuiti in versione funzionante, l'utente ha il diritto di utilizzarli per un certo periodo di tempo, normalmente 30 giorni

TELEFONIA

E' un breve glossario di termini in uso nella telefonia

ADSL

Asymmetrical Digital Subscriber Loop:
E' una tecnologia che consente di trasmettere dati ad alta velocita' su normali linee telefoniche in rame. Necessita da entrambe le estremita' di un particolare modem ADSL. Con questa tecnologia si realizza una vera porta di accesso privata per il singolo abbonato. Consente l'introdizione delle tariffe flat (piatte) e cioe' fisse senza conteggio del tempo.

ATM

Asyncronous Transfer Mode:
E' un sistema di trasferimento dati velocissimo. E' idoneo per scambio di dati ad altissima velocita' tra le centrali telefoniche.

CORDLESS

Telefoni senza fili ovvero telefoni collegati via radio (vedi DECT) con una stazione base domestica.

DECT

Tecnologia Digitale per i telefoni senza filo (Cordless)

ETACS

Tecnologia per la telefonia Cellulare con trasmissione in forma Analogica

GSM

Tecnologia per la telefonia Cellulare con trasmissione in forma Digitale

Tariffa di Interconnessione

E' la tariffa che regola il costo delle linee telefoniche tra le varie compagnie ovvero e' il costo che la compagnia ospite deve pagare alla compagnia che possiede il cavo per fare passare una chiamata voce o dati. E' una tariffa regolamentata dall'Authority delle Telecomunicazioni.

Tariffa Flat

Termine utilizzato per indicare una tariffa indipendente dal tempo. piatta nel senso che e' un importo fisso e non conteggiato come scatti o secondi.

TAT

Tariffa A Tempo: nuovo metodo tariffario per il telefono. Sostituisce la vecchia TUT in vigore fino all'ottobre 1999. La TAT e' una tariffa in base agli effettivi secondi di conversazione.

TUT

Tariffa Urbana a Tempo
E' lo schema tariffario per la telefonia urbana in vigore fino all'ottobre 1999. Si basava sul concetto di scatto telefonico con una determinata durata. La durata degli scatti variava da un minimo ad un massimo a seconda della fascia oraria e della distanza.

EMOTICONS

E' un breve elenco non esaustivo dei simboli che vengono inseriti nei messaggi di posta elettronica per dare piu' enfasi ai messaggi

Elenco dei simboli chiamati "Emoticon" utilizzati nella posta elettronica per indicare le emozioni ed i sentimenti. Questi simboli sono semplicissimi in modo di poterli scrivere con le normali tastiere. Non fanno uso di caratteri non standard bensì usano solo dei simboli disponibili in tutte le tastiere.

L’elenco e’ in inglese: non ho ancora fatto a tempo a tradurlo in Italiano. Alla prima occasione provvederò alla traduzione.

:-| Ambivalent
o:-) Angelic
>:-( Angry
|-I Asleep
(::()::) Bandaide
:-{} Blowing a Kiss
\-o Bored
:-c Bummed Out
|C| Can of Coke
|P| Can of Pepsi
:( ) Can't Stop Talking
:*) Clowning
:' Crying
:'-) Crying with Joy
:'-( Crying Sadly
:-9 Delicious, Yummy
:-> Devilish
-> Devilish Wink
:P Disgusted (sticking out tongue)
:*) Drunk
:-6 Exhausted, Wiped Out
:( Frown
\~/ Full Glass
\_/ Glass (drink)
^5 High Five
(((((name)))) Hug (cyber hug)
(( )):** Hugs and Kisses
:-I Indifferente
:-# Lips are Sealed
:~/ Mixed Up
:-O Mouth Open (Surprised)
(_) Mug (coffee, beer)
@[_]~~ Mug of HOT Coffee or Tea
**** Popcorn
&&&& Pretzels
@--)--)(-- Rose
:-@ Screaming
:O Shocked
:) Sorriso
^ Thumbs Up
:-& Tongue Tied
:-\ Undecided
) Wink
|-O Yawning